FERIAE AUGUSTI - FERRAGOSTO

JOSEF MENGELE




La sua tomba venne scoperta nel 1985 e la salma riesumata nel 1992 : il DNA, confrontato con quello del fratello, diede un riscontro del 99,69%.




HITLER E LA LOTTA CONTRO IL FUMO DURANTE IL NAZISMO
Inoltre, i medici tedeschi furono i primi ad associare l'atto del fumare al cancro, portando quindi alla prima campagna pubblica della storia contro il fumo.

Anche la pubblicità sul tabacco e sul fumo furono ridotte al minimo.
29 Maggio 1945 ULTIMA VITTIMA DEL PROGRAMMA AKTION T4
Una lapide commemorativa delle vittime è stata situata a Berlino, dove prima sorgeva l'ufficio centrale del programma eugenetico.
27 Maggio 1942 ORERAZIONE ANTHROPOID
UN PÒ DI STORIA E LEGGENDE :

Invero, è capitato svariate volte che, nel corso dei secoli, i reali motivi che hanno infiammato sanguinose battaglie non avevano nulla a che fare con il pretesto.
Come la battaglia di Zappolino, a 30 km da Bologna, che rappresentò uno dei più cruenti scontri medioevali che coinvolse circa 35.000 fanti e 5.300 cavalieri e più di tremila uomini persero la vita sul campo di battaglia.
Le 2 città si contendevano i territori difesi da castelli e rocche.
Nell’estate del 1325 i bolognesi saccheggiarono le campagne modenesi.
A Modena, Passerino Bonacolsi, già signore di Mantova e alleato dei Visconti e degli Estensi, aveva preso il potere.
Alla fine di settembre, i modenesi conquistarono il castello di Monteveglio e il castello di Zappolino rimaneva l’ultimo baluardo bolognese.
L’inevitabile scontro avvenne il 15 novembre 1325 al calare del sole oppure alle 15:30 ( alcune fonti riferiscono che lo scontro avvenne all'ora del vespro, ovvero strictu sensu alle 18, ma l'ufficio religioso del vespro si celebrava dopo le 15 ) e vide schierati circa 30000 fanti e 2500 cavalieri per i bolognesi, contro 5000 fanti e 2800 cavalieri per i modenesi ( molti veterani germanici ).
Considerando la superiorità numerica dei bolognesi, si poteva prevedere una facile vittoria, ma la realtà andò diversamente : i modenesi, che annoveravano nelle loro fila gente come Azzone Visconti e Gangalando Bertucci, sbaragliarono in un paio d’ore le forze bolognesi raccogliticce e male armate guidate dell’inesperto Malatestino da Rimini e dal violento ( per Dante ) e codardo Fulcieri da Calboli, capitano del popolo di Bologna.
Fulcieri fu il primo tra i soldati che fuggirono approfittando del buio da Prati di Saletto, dove i modenesi avevano intrappolato i bolognesi.
I fuggitivi tentarono di rifugiarsi in diversi castelli, che poi i modenesi distrussero, arrivando fino a Casalecchio, alla chiusa del Reno.
Lì i modenesi si fermarono sotto le mura, lasciando Bologna senz’acqua, senza, però, sottoporla ad assedio.
Si accontentarono di farsi beffe dei bolognesi, organizzando delle giostre cavalleresche sotto i loro occhi.
Dopo 4 giorni decisero di tornarsene a casa, con uno strano trofeo : un secchio rubato dal pozzo di via S. Felice, oggi visibile nel palazzo comunale.
Interessante notare come dopo 3 secoli Tassoni, similmente al Don Chisciotte di Cervantes o al Roman comique di Scarron, trasformi e ridicolizzi la poesia epica.
Tassoni usa la storia ( presa di Castelfranco del 1323 ) e la cronologia ( battaglia di Fossalta del 1249; prigionia di re Enzo; richiesta di aiuto dei modenesi a Federico II, eventi avvenuti in realtà, un secolo prima ), piegandola ai giochi della sua fantasia per trarne un gustoso intrigo barocco, al quale partecipano addirittura anche alcuni dei pagani ( Marte, Minerva, Venere e Bacco ), guerrieri sempre pronti sempre a scappare davanti al pericolo ( Culagna ) ed eroine ( Renoppia ).
Il poema si conclude con la sconfitta dei bolognesi e il legato del papa riesce a concludere la pace a condizione che i modenesi si tengano il secchio e i bolognesi re Enzo.
Un nome che esprime benissimo l’assurdità di uno scontro dove morirono oltre tremila soldati, del tutto inutilmente : pochi mesi dopo, le 2 città firmarono la pace che riportò i confini esattamente com’erano prima della battaglia.
NEL 1946 LA PIAGGIO METTE IN PRODUZIONE LA MITICA VESPA :

23 Maggio 1960 CATTURA DI ADOLF EICHMAN
Altra carta che non giocò a favore di Eichman fu il figlio che si presentò ad una ragazza tedesca con il suo vero cognome, lasciandosi scappare affermazioni sul mancato genocidio.
IL LEGGENDARIO BARONE ROSSO :

SORGENTE DEL TEVERE







Mata Hari

BATTAGLIA DEGLI ALTIPIANI

( Il Capo di Stato Maggiore del Regio Esercito Luigi Cadorna )
Il Vandalismo dell'armata Rossa

Il solito Vandalismo che commettono i Comunisti contro le identità ideologiche contrarie alle loro.

La Festa Della Mamma












Le Mamme sono sante o Masochiste ???

Il loro è vero Amore ❤❤


Puzza di Partigiano
Oggi la Puzza di Partigiano si sente parecchio, anzi di più ogni giorno. Ma sappiamo benissimo che è dal 25 Aprile che cominciano a puzzare, perché più passano i giorni e più l'odore di FOGNA che emanano i FALSI eroi Partigiani si fa sentire.
Rider Giustamente Licenziato a Bologna

Il messaggio diceva : "In questo giorno di lutto che il nostro Duce possa guidare da lassù la rinascita".
Se non ti piace la consegna, non sei costretto a farla, perché ce ne sono tanti altri di Rider che vogliono lavorare e non stanno a guardare o giudicare il prossimo come un tossico da Centri Sociali.
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/biglietto-duce-rider-licenziato-1.6297283